TY - JOUR AU - Lijka, Kazimierz PY - 2020/04/04 Y2 - 2024/03/29 TI - Korony i wieńce małżeńskie w Kościołach Wschodnich JF - Wrocławski Przegląd Teologiczny JA - wpt VL - 18 IS - 1 SE - Teologia pastoralna DO - 10.34839/wpt.2010.18.1.123-138 UR - https://ojs.academicon.pl/wpt/article/view/3114 SP - 123-138 AB - <p>In quasi tutte le Chiese orientali il rito dell’incoronazione nuziale costituisce l’azione principale della liturgia matrimoniale. Il rito contiene numerose preghiere riguardanti la benedizione delle corone e la loro imposizione. Lo studio si concentra soprattutto sulle corone e il loro significato simbolico nel rito dell’incoronazione nuziale in otto Chiese orientali (caldea, nestoriana, siromalabarese, giacobita, maronita, armena, copta ed etiopica). Le corone simboleggiano la gloria, lode, eternità, bellezza, perfezione, fede, benedizione, giustizia, amore, vittoria, ringraziamento, profetismo, onore, allegria, glorificazione, gioia, sapienza, intelligenza, partecipazione al regno divino, potenza dello Spirito Santo, misericordia di Dio, salvezza, consolazione, santità, grazia, lunga vita, incoruttibilità, protezione, soccorso, cielo, l’universo, mondo creato, difesa contro il Satana, opere buone. Si tratta delle corone di fiori, di folie, di ramoscelli, di tessuto, d’oro, d’argento o di ogni altro metallo prezioso, ornate spesso di pietre preziose. Alcuni testi dicono che il Signore prepara e invia le corone degli sposi dai cieli. Nel gesto del sacerdote il quale pone le corone sulle teste degli sposi si nasconde un’azione di Dio stesso. È proprio Lui che compie l’icoronazione, e lo fa nel modo come faceva alle persone della Bibbia e dei santi della Chiesa.</p> ER -