Istituendo l’Eucaristia Gesù approfittò del rito della cena pasquale dei giudei del suo tempo cambiandone alcuni gesti e parole e dando loro il nuovo significato. Per scoprirlo si devono esaminare le parole ed i gesti del Signore nella prospettiva storico-salvifica di entrambi i Testamenti: lo spezzare il pane e il bere dal calice – Gesù offre la sua vita quale sacrificio d’espiazione – l’Eucaristia è sacramento che attualizza l’offerta della croce; “questo è il mio sangue dell’alleanza” – il sangue di Gesù è sangue della nuova alleanza; “il sangue dell’alleanza versato per voi” – Gesù è il Servo di Iahve che offre la sua vita per tutti gli uomini; “Prendete e mangiate”, “prendete e bevetene” – Gesù ci dà la partecipazione nella sua vita; “Fate questo in memoria di me” – Gesù ordina di ripetere i suoi gesti e le sue parole; “finché non sia compiuta nel regno di Dio” – l’Eucaristia annunzia l’eterna Pasqua in cielo.